Scoop incredibile! Una pergamena romana di 2000 anni svela i suoi segreti grazie all’Intelligenza Artificiale!

Scoop incredibile! Una pergamena romana di 2000 anni svela i suoi segreti grazie all’Intelligenza Artificiale!

Avete presente Ercolano, la città romana distrutta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.? Ebbene, proprio lì è stato ritrovato un rotolo di papiro carbonizzato, troppo fragile per essere aperto. Ma non disperate, perché la tecnologia ci viene in soccorso!

Grazie a un progetto pazzesco chiamato Vesuvius Challenge, un team di esperti guidato dall’informatico Brent Seales sta utilizzando l’Intelligenza Artificiale e i raggi X per “sbirciare” all’interno di questa pergamena millenaria.

Come funziona?

Praticamente, il rotolo viene inserito in un sincrotrone, una macchina super potente che produce un fascio di raggi X in grado di “vedere” attraverso il papiro senza danneggiarlo.

Le immagini ottenute vengono elaborate da un’Intelligenza Artificiale che “scova” l’inchiostro e lo visualizza digitalmente, un po’ come facevano gli amanuensi nel XVIII secolo.

Risultato?

Siamo riusciti a leggere alcune parole in greco antico, tra cui “disgusto”! E non è finita qui, perché gli studiosi stanno continuando a lavorare per svelare il resto del testo. Chissà quali segreti e storie scopriremo!

Che emozione!

Per la prima volta dopo 2000 anni, possiamo dare uno sguardo a ciò che era scritto in quella pergamena. È un po’ come viaggiare nel tempo e sentire le voci degli antichi romani. ️

Questa scoperta è un’ottima notizia non solo per gli appassionati di storia, ma anche per noi nerd amanti della tecnologia. L’Intelligenza Artificiale si sta rivelando uno strumento potentissimo per svelare i misteri del passato e aprire nuove frontiere per la conoscenza.

E voi, cosa ne pensate? Siete curiosi di scoprire il contenuto di questa pergamena? Fatecelo sapere nei commenti!

L’articolo Scoop incredibile! Una pergamena romana di 2000 anni svela i suoi segreti grazie all’Intelligenza Artificiale! proviene da CorriereNerd.it.

Lascia un commento