Safer Internet Day 2025: Il Report di Telefono Azzurro Svela le Preoccupazioni dei Giovani

Safer Internet Day 2025: Il Report di Telefono Azzurro Svela le Preoccupazioni dei Giovani

Il Safer Internet Day (SID) torna anche nel 2025 come un evento di riferimento globale per promuovere la sicurezza online e l’uso consapevole della rete. Celebrato martedì 11 febbraio in oltre 100 nazioni, il SID nasce dall’iniziativa della Commissione Europea con l’obiettivo di sensibilizzare giovani, genitori, educatori e istituzioni sulle opportunità e sui rischi del mondo digitale. Il motto scelto per l’edizione di quest’anno, “Together for a Better Internet”, sottolinea l’importanza di una collaborazione tra tutti gli attori coinvolti per rendere il web un ambiente più sicuro e positivo.

La necessità di una rete più sicura

Negli anni, il Safer Internet Day è diventato un appuntamento cruciale per affrontare le sfide emergenti del digitale. L’aumento dell’uso di smartphone e social media ha esposto sempre più giovani a rischi quali il cyberbullismo, la disinformazione, l’adescamento online e la violazione della privacy. Secondo i dati raccolti da Telefono Azzurro in collaborazione con BVA-Doxa, il 63% degli adolescenti ha provato almeno un’emozione negativa sui social, con il 24% che ha sperimentato invidia sociale e il 21% che si è sentito diverso o inadeguato.

Uno dei temi più dibattuti di questa edizione riguarda la verifica dell’età sui social network. Secondo il sondaggio condotto da Telefono Azzurro, il 76% dei giovani ritiene che la verifica dell’età dovrebbe essere obbligatoria per accedere alle piattaforme che contengono contenuti inappropriati per i minori. Tuttavia, esistono posizioni contrastanti su come implementare questo sistema in modo efficace senza compromettere la libertà di accesso all’informazione.

Eventi e iniziative del SID 2025

Per il Safer Internet Day 2025, Telefono Azzurro organizza due eventi in collaborazione con accademici, istituzioni e aziende tech per approfondire l’impatto dell’intelligenza artificiale e del digitale sui minori. Le conferenze analizzeranno le strategie per rendere Internet un ambiente più sicuro, discutendo i dati più recenti e proponendo soluzioni concrete per la protezione dei bambini e degli adolescenti online.

Parallelamente, anche i colossi del web sono chiamati a fare la loro parte. Meta, ad esempio, ha recentemente lanciato una guida su Instagram con consigli pratici per garantire un’esperienza più sicura, sensibilizzando gli utenti sui rischi del phishing e sulla necessità dell’autenticazione a due fattori. Tuttavia, le strategie messe in atto da piattaforme come Facebook e Instagram sono ancora al centro del dibattito, soprattutto dopo le recenti dichiarazioni di Mark Zuckerberg che hanno messo in discussione alcuni approcci alla moderazione dei contenuti.

Il ruolo della famiglia nell’educazione digitale

Uno degli aspetti fondamentali emersi dall’indagine di Telefono Azzurro riguarda il ruolo centrale dei genitori nell’educazione digitale. Il 76% degli adolescenti dichiara che, in caso di violenza online, lo segnalerebbe ai propri genitori, mentre solo il 40% si rivolgerebbe alle forze dell’ordine. Questo dato evidenzia la necessità di una maggiore formazione digitale per le famiglie, affinché possano supportare i propri figli in modo consapevole.

Verso un futuro digitale più consapevole

Il Safer Internet Day 2025 rappresenta un’occasione fondamentale per promuovere un cambiamento culturale nell’uso delle tecnologie digitali. Se da un lato la rete offre opportunità incredibili di apprendimento e connessione, dall’altro impone nuove sfide che richiedono attenzione e responsabilità da parte di tutti. La sicurezza online non è solo una questione tecnologica, ma un impegno collettivo che coinvolge giovani, educatori, aziende e istituzioni. Solo attraverso un’azione congiunta sarà possibile costruire un ambiente digitale più sicuro e inclusivo per le nuove generazioni.

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