Bologna si prepara a diventare un polo di discussione e innovazione culturale con il Music and New Technologies Forum 2025 (MNTF), un evento unico nel suo genere che esplora l’interazione tra intelligenza artificiale generativa e industria musicale. Questa due giorni, che si terrà il 24 e 25 gennaio presso la Salaborsa, metterà in luce come l’AI stia trasformando non solo il processo creativo, ma anche i modelli economici e le relazioni tra artisti e pubblico. Organizzato dal Comune di Bologna, il forum rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi nelle sfide e nelle opportunità offerte dalla tecnologia e per interrogarsi sul futuro della creatività nell’era digitale.
L’intelligenza artificiale è sempre più centrale nel panorama musicale, dalla composizione di brani alla distribuzione, fino al coinvolgimento diretto dei fan. Al MNTF si discuterà di temi cruciali come la creatività delle macchine, l’essenza stessa dell’arte nell’era digitale e i cambiamenti nei diritti e nel ruolo degli artisti. Attraverso il contributo di artisti, ricercatori, manager e imprenditori, il forum offrirà una visione completa delle trasformazioni in atto, evidenziando strategie e prospettive per affrontare un ecosistema creativo in costante evoluzione.
La prima giornata, venerdì 24 gennaio, si aprirà alle 10:00 presso l’Auditorium Biagi con una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di figure di spicco del settore, come Enzo Mazza (CEO FIMI), Enrico Pugni (Warner Music Italy) e Riccardo Ancona, ricercatore presso l’Università di Bologna. A loro si uniranno Emanuela Teodora Russo, presidente di Note Legali, e Nicolas Sassoli di CTE.COBO, per affrontare il tema delle opportunità e delle sfide che l’intelligenza artificiale pone al settore musicale. Nel pomeriggio, alle 14:00, sempre presso l’Auditorium Biagi, il focus si sposterà su startup e PMI innovative. Rossella Lo Faro (FIMI) e Giulio Mazzoleni (Music and Media Consultant) guideranno un dialogo aperto su come presentare progetti a investitori e stakeholder, offrendo preziose linee guida per chi desidera emergere nel panorama musicale.
Sabato 25 gennaio la discussione si allargherà a prospettive interdisciplinari. La giornata inizierà alle 10:00 con una tavola rotonda che vedrà coinvolti Luca Pierantoni, docente di Psicologia del lavoro, Francesco Bianchini, esperto in filosofia, ed Elena Macchioni, docente di Scienze Politiche e Sociali. Il dibattito si concentrerà sulle implicazioni etiche, artistiche e sociali dell’AI, con l’intervento di nuovo di Emanuela Teodora Russo. Nel pomeriggio, alle 14:00, presso la Sala della Musica, l’associazione Filò condurrà un laboratorio filosofico per esplorare domande fondamentali sulla natura dell’arte e della creatività nell’era delle macchine. Moderato da Laura Gramuglia, il laboratorio promette di stimolare un confronto acceso su questioni come: “Che cos’è l’arte?”, “Le macchine possono creare?” e “L’AI potenzia o sfrutta il lavoro umano?”.
Il Music and New Technologies Forum 2025 non è solo un’opportunità per approfondire l’impatto dell’AI sul settore musicale, ma anche un momento di riflessione sul dialogo tra arte e tecnologia. Attraverso dibattiti, laboratori e incontri, il forum offre uno spazio per esplorare come l’intelligenza artificiale possa ridefinire i confini dell’immaginazione umana. Bologna invita professionisti, studenti e appassionati a partecipare gratuitamente a questa esperienza unica, dove il futuro della creatività incontra le potenzialità delle tecnologie emergenti. Un evento che promette di ispirare e aprire nuovi orizzonti per il mondo dell’arte e oltre.
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